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Il Glutine fa male? Ecco i motivi per cui è meglio evitarlo!

Aggiornamento: 2 dic 2017





Ciao! Sono felicissimo di vederti qui, a leggere ciò che ho voluto condividere con te!

Se sei qui è perchè vuoi finalmente stare bene... evitare tutte quelle trappole che sono state distribuite nella nostra vita, spesso in modo veramente subdolo!


Bhe... sono qui per guidarti in un cammino di VITA, SALUTE e PROSPERITA’! Quindi... sei all’indirizzo giusto!Questa prima nota la dedico ad uno degli argomenti più discussi negli ultimi anni!IL GLUTINE FA MALE?Bhe... domanda retorica visto il titolo, ma... rispondo comunque:


“Si, caro lettore o cara lettrice! Fa male! Eccome! ”Ricordo ancora, quando lavoravo come cameriere in un Hotel di lusso e i cuochi in cucina hanno sbagliato a servire un piatto, contenente glutine, ad un celiaco! Tutti correvano come matti e io mi chiedevo:”Ma sono impazziti?” Non sapevo che tale persona potesse rischiare grosso e quando mi spiegarono il motivo di tanta paura, mi misi a riflettere: “Povero cristo! non può mangiare Pasta, Pane, Torte, ecc...” “Ma che vitaccia!”


Bhe... ben presto imparai che tale regola non valeva soltanto per quel povero cristo! Certo... magari noi non ci ammaliamo subito, non ci vengono crisi... ma... credetemi! SIAMO TUTTI UN PO CELIACI!


Ecco i 6 motivi per cui vi consiglio di evitare il più possibile tali alimenti!

...Prima di continuare però vorrei chiederti un (piccolo per te ma gigante per noi) favore...


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E... dopo che sei stato/a tanto gentile ecco che si continua:


Ecco, di seguito, 6 scioccanti motivi che rendono il Glutine dannoso per la salute

La Celiachia è in forte crescita, anche se non diagnosticata nella gran parte delle persone.


Il Glutine è un complesso proteico contenuto in molti cereali: frumento, farro, segale, orzo, kamut ecc.E’ formato da due proteine: Gliadina e Glutenina. Fra le due proteine, quella che crea problemi nella maggior parte delle persone è la Gliadina! Proprio questa è la fautrice di molte reazioni allergiche!Il Glutine non è altro che una “COLLA”!Perchè secondo te l’impasto del pane è cosi bello elastico?


Proprio grazie all’unione del glutine presente nella farina, con l’acqua! Si forma un legame colloso con tante altre proteine che da ad esso la sua caratteristica e pratica consistenza!Non a caso il termine Glutine richiama alla mente il verbo agglutinare, che significa saldare due o più elementi con sostanze adesive, incollare.




Cosa succede a chi è sensibile al glutine?


Quando il Glutine arriva nel tuo tratto digestivo, entra in contatto con le cellule del sistema immunitario. Le cellule, per errore, lo scambiano per un invasore esterno, un po’ come succede per i batteri.Nei soggetti più sensibili al Glutine, il sistema immunitario inizia a scatenare attacchi contro la sostanza, riconosciuta come estranea e nemica. Nella Celiachia vera e propria, la forma più acuta e grave di intolleranza al Glutine, il sistema immunitario non si limita ad attaccare la proteina, ma attacca pure l’enzima presente nel tratto digestivo, la Transglutaminasi.


Quindi mangiare Glutine, nelle persone soggette a Celiachia, fa si che il sistema attacchi la proteina e la parete intestinale, causando carenze nutrizionali, problemi di digestione, anemia, affaticamento, tante difficoltà a contrastare le malattie, maggiore rischio di contrarre malattie gravi.


La Celiachia colpisce l’1% della popolazione, un po di più gli anziani ma, approfondite ricerche, evidenziano che la percentuale della popolazione celiaca è in veloce e grande crescita.


La maggior parte delle persone non accusa, apparentemente, alcun disturbo nel consumo di glutine... se ci pensi... lo mangiamo tutti i giorni ingerendo pane, focacce, pasta, ecc... per questo è molto difficile diagnosticare il disturbo.


I sintomi possono riguardare non solo l’affaticamento o l’anemia, ma possono anche mostrarsi in modo più grave, nell’aumento dei rischi di mortalità.Pensa che l’80% dei malati di Celiachia ignora del tutto di essere vittima di questa gravissima intolleranza!


2. L’intolleranza al Glutine è diffusissima e ha conseguenze molto gravi!


Non sono solo i celiaci a soffrire delle conseguenze da intolleranza al Glutine. Esiste anche la sensibilità al Glutine, che è molto diffusa.


Se eviti per un periodo di mangiarlo, infatti, ti accorgerai che starai meglio anche tu! Seppur non hai mai accusato (tu credi...) alcun disturbo!


Se hai qualche tipo di sensibilità al Glutine, ma non ti è stata diagnosticata la Celiachia, ti trovi ad avere una intolleranza, non celiaca, al Glutine. In questo caso non c’è attacco alle pareti intestinali, però, molti dei sintomi sono simili a quelli della Celiachia: gonfiore, mal di stomaco, affaticamento, diarrea, dolore alle ossa e alle giunture.




Non esiste diagnosi per scoprire un intolleranza al glutine!


Purtroppo non è possibile dimostrare concretamente l’esatta diffusione dell’intolleranza perchè non esiste diagnosi che possa dimostrarla!

Alcune fonti, parlano di una percentuale di sensibilità al Glutine pari al 6-8% della popolazione; i dati sono stati elaborati a partire dalla quantità di anticorpi antiglandina, presenti nel sangue.Altre ricerche di gastroenterologia, parlano di un 11% di popolazione con anticorpi del Glutine nel sangue e di un 29% che mostrava una presenza di anticorpi in campioni di feci.


L’unico modo efficace per contrastarla consiste nell’eliminazione del Glutine dall’alimentazione per un po’ di tempo, per reintrodurlo in seguito e, in questo modo, controllare se insorgono sintomi.


Conclusione: l’intolleranza al Glutine è molto più diffusa della Celiachia, è responsabile di molti disturbi.


Sfortunatamente non ci sono ancora strumenti validi per una chiara diagnosi.


Il glutine danneggia la barriera difensiva dell’intestino


Il Glutine produce effetti negativi sulla barriera difensiva dell’intestino, quella che deve impedire a sostanze tossiche di entrare in circolo nel sangue.


Questo effetto negativo, però, non è del tutto confermato, in genere è un disturbo presente solo nelle persone che hanno una Celiachia conclamata (Leggi qui gli studi 1, 2).


La sindrome dell’intestino irritabile riguarda una molteplicità di problemi digestivi, ma le cause non sono del tutto chiare.


Colpisce il 14% della popolazione statunitense e ci sono validi motivi per affermare che, una delle cause principali, è la reazione al Glutine (Leggi qui lo studio).


E’ necessario approfondire questo scenario con ulteriori ricerche, ma pare chiaro che non sono solo i celiaci a soffrire dei danni negativi provocati dal Glutine.


Conclusione: è provato che le persone con intestino irritabile, anche in assenza di una diagnosi di intolleranza al Glutine, subiscono effetti negativi in presenza di questa proteina.


Da quanto abbiamo visto l’intolleranza al glutine è poco diagnosticata quindi se hai sperimentato su te stesso alcuni dei sintomi di cui ho parlato, prova a sospendere per un po’ il consumo di glutine e vedi come ti senti.


Potresti scoprire di stare molto meglio e che era proprio il glutine la causa del tuo malore. Ma anche se godi di una “perfetta” salute e non soffri quando mangi una pizza, un panino o qualche fetta di pane, non significa che il glutine non stia, in maniera silente, danneggiando il tuo intestino.


Quindi il mio consiglio è comunque quello di ridurre il glutine ed evitare di consumarlo quotidianamente.Per scoprire l’alimento più sano del mondo, che ti farà evitare ogni tipo di rischio, Chiedi maggiori Info scrivendoci qui sulla HOME chiedendo una CONSULENZA GRATUITA o mettendo like sulla nostra Pagina Facebook!

Spero che l’argomento non sia stato noioso e che finalmente ne sai qualcosa in più su questo diffusissimo argomento!



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